GIORNATA 2 – Senza parole

(Algarve Torrino – All Reds Basket)

Barabba nel dopopartita. Come si evince anche da questo post, la sua reazione è stata come sempre improntata al motto “Serenità, Tranquillità, Sportività”

Ma che ficata che ci venite a vedere in tanti! È veramente pazzesco, incredibile, ci riempie di orgoglio. Arriviamo alla palestra di via del Fiume Giallo e una tribuna intera è tutta per noi, per gli All Reds Basket, indegni oggetti del vostro amore. Si aggiungono per il loro debutto in maglia Reds Eugenio (il nostro Eugenio) e Kosmo, un po’ greco, un po’ canadese, tutto grande giocatore.

Comincia la partita e scappiamo via: 18-6 a due minuti dalla fine del quarto. Poi, buio. Nel secondo quarto prendiamo un controparziale di venti a cinque. Ventiacinqueperdio!

Ci si mettono anche i due arbitri, che xx xxxxxxxx xxxx xxxx xxx xxxxxx xxxxxxx e xxxxxxx xxxx xxxx. La partita va, è tesissima, punto a punto. Peppe – malgrado le notizie luttuose che giungono dal Vélodrome di Marsiglia – mette il consueto veleno in campo. Al debuttante Kosmo non tremano le gambe e si butta dentro con grande coraggio. Lucone domina – davvero, domina – sotto le plance. E non si può non guardare commossi alla prestazione di Lorenzo B., il più piccolo in campo che si porta via cinque rimbalzi e mette una tripla da urlo e tanto, tanto cuore. Ma i due arbitri xxxxxxxxx xxxx xxx xxxxxxxx fischiano due falli antisportivi che xxxxxxxxxxxxxxxx e rimettono in partita gli avversari.

Ora, gli avversari.

Io all’Algarve sono molto legato. Il loro allenatore/dirigente, Marco, è una delle migliori persone che conosco e sicuramente il miglior incontro fatto nel pianeta basket; anche la sua squadra è improntata tutta a una certa idea di sport che non si può che condividere. Ma xxxxx, il numero xx è xxxxx xx xxxxxx che xxxx xxxx xxxx xxxxxx xx xxx xxx xxxxx; gioca con le fasce elastiche per i polpacci e xxx xxxx xx xxxx xxxxx xx xxxxxxxxx xxx xxxxxxxxxx xx xxxxxxxx xxxxxx. Comunque. Punto a punto. Tirata. Ma allunghiamo. Andiamo a più cinque. Nell’azione successiva Bibì e Bibò, xx xxxx x xx xxxx xxxx xxxxx xx xxxxxx xx xxxxxxx, cascano xxxx xxx xxxxxxxx nella simulazione più spudorata della storia della pallacanestro di xxxxxx xxxxx di numero xx: tre tiri liberi, tre tiri liberi xxxxx xxxxx xxxxx xxxxxx xxxxx! L’Algarve rientra in partita. Ultima azione, 24 secondi tondi tondi sul cronometro. Palla a noi sul 54 pari. Coach Fle disegna un’azione da manuale. Rimessa. Bum. Palla fuori. Ottimo. Rimessa loro.

5, 4, 3. XXXXXXXXXX del loro XX, dopo aver preso un tiro XXXXXXXX, fuori equilibrio e pure stoppato, casca per terra come se un cecchino vietcong gli avesse centrato l’ipotalamo. E quei due XXXXXxxxxXXXX degli arbitri, xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx, ve meritate che XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX (illesi che non c’entrano niente) XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX, gli danno due liberi. Parte il primo. Sbagliato. Allora forse esiste un… No, l’altro va dentro. Niente, non esiste niente. Anzi, sì. Esiste la XXXXX, XXXXXX XXXX X XXXX XXXXXXX XXX XXX XXXXXXXXXX XXXXXXXXX XXX XXXXX XXXXXXXX XXX XXXXX XXXXXXX XXX XXXX i XXXXXXX, XXX XXXXXXXX XXXXXXXXXX XXX XXXXXX XXXXXXXXX X XXXX XX XXXX immediatamente, XXXXXX XXXXX XXXXXXX a un XXXXXXX XX XXXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXX.

Ma non dovrei parlare degli arbitri, anche perché questa non è l’idea di sport che vogliamo portare avanti. Questo post, come l’intera sezione, non rispecchia in nulla gli orientamenti etici e politici degli All Reds Basket. Ma io sono un rosicone balordo (e se non fossi ostentatamente presente a ogni attività probabilmente mi avrebbero già espulso – giustamente – dalla squadra). Affiderò quindi la mia analisi della prestazione dei due signori in grigio alle parole di Gianfranco Fini, che benché sia un fascista di merda ha in questo caso colto bene le mie emozioni. Il vostro Barabba. Gracious in defeat.

ALGARVE TORRINO 55 – ALL REDS BASKET 54

(Il presente articolo è stato arricchito di omissis a beneficio della polizia postale. Che poi avoglia a scrivere “Barabba libero”, in galera ce vado io)

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