ZONA ROSSA VOLUME 2

Ci siamo. I Reds stanno già sbuffando sul campo dell’ex Cinodromo per mettersi in forma in vista della nuova stagione, ma quest’anno si parte col botto: con una grande festa di sport e impegno. Siete pronti per la seconda edizione di Zona Rossa, il raduno nazionale del basket popolare? Noi sì.

header

 

Questa seconda edizione di Zona Rossa vorremmo dedicarla a un tema specifico (oltre, ovviamente, alla presentazione delle squadre che ancora non c’erano lo scorso anno): da squadre autorganizzate a realtà territoriali. Ovvero, come trasformare il nostro impegno in una risorsa per la cittadinanza, e reclamare pertanto gli spazi conseguenti. Il basket popolare è in una fase di passaggio da movimento pioneristico, il cui principale risultato era nella sua stessa esistenza, a fenomeno più diffuso, con squadre che nascono ogni anno. Ai fini ufficiali, però, le nostre squadre restano quello che erano nella fase precedente, ossia un gruppo di amici che decide di farsi una squadra amatoriale, e stop. Questo malgrado in questi anni tutti abbiamo – con risultati diversi – partecipato a campionati (in alcuni casi anche vincendoli), lavorato con i ragazzi e con i migranti, recuperato spazi abbandonati. Cosa distingue, cosa caratterizza una squadra “popolare” di Zona Rossa dalle tante esperienze, pure autogestite, con cui ci siamo confrontati in questi anni sui campi di mezza Italia? Chiaramente la natura politica dei nostri progetti, ovvio. Ma come farla trasparire? E come proporsi al meglio alle nostre città e ai nostri quartieri? Ne discuteremo domenica 11 in una (speriamo) partecipata assemblea.

Sabato 10 si comincia nel pomeriggio con il torneo 5 contro 5 a cui parteciperanno le due stelle del Nordest, Crabs Venezia SanPrecario Pallacanestro, i compagni della Lokomotiv Flegrea, le new entry Gallo Rosso Cremona e Asd Stella Rossa Ferrara. A queste squadre si aggiungono le romane, Atletico San Lorenzo Basket e ovviamente gli All Reds Basket Roma.

 

Si continua con la cena preparata sotto la supervisione dell’ormai celebre chef Nico e si conclude con una serata danzante: concerti live a ritmo di funk e rap e finale vinilico al ritmo di cumbia e di global bass. Il tutto annaffiato dalla birra autoprodotta All Reds, che è delizia per pochi.

 

Dalle 22.30 si alterneranno tra consolle e microfoni del nostro sound per farci ballare fino a notte fonda:

 

– TSP from Hardente Records (Rap-Hip Hop-Beats-Scratch)

 

– Penny Wise, S.W.E.D., Rubber Soul e Doctor Greenspoon from Do Your Thang (Rap-Hip Hop)

 

– Malverde from Cartel Global 100% VINYLS (Global Bass – ElectroCumbia-Tropical-Gipsy)

 

 

★★★ TSP from Hardente Records ★★★

Hardente Records è un’etichetta indipendente nata dalla collaborazione di tre amici, che nel 2010 hanno deciso di impegnarsi nell’attivare un nuovo Project Studio (“C1 Studio”).

 

 

★★★ DO YOUR THANG ★★★

“Do Your Thang” è un progetto nato dalla connessione di alcuni artisti provenienti dal mondo sotterraneo della scena romana, diversi nelle modalità d’espressione ma tutti legati dalla stessa attitudine.

Lo scopo del collettivo è quello di creare una realtà artistica indipendente, dove l’arte sia punto primo di ogni obiettivo e fine ultimo di ogni scelta, cercando di offrire spazio ai giovani artisti e creare un senso di partecipazione ed appartenenza nel pubblico. Da qui il nome del gruppo “Do your thang” (Fai la tua cosa).

 

★★★ MALVERDE from CARTEL GLOBAL ★★★

Cartel Global intraprende un percorso, all’interno della scena musicale globale contemporanea, che mette insieme vari generi di musica Folk-Elettronica e non solo; dalla Gipsy balcanica alla Cumbia latinoamericana, dal Kuduro angolano al Funky delle Favelas brasiliane …. tra Sciamani, Zingare, percussioni ossessionanti africane, ritmi tropicali e musica elettronica vi sballerete anche da lucidi…. parola dei DJ!”

 

Vi aspettiamo numerosi ad Acrobax, via della Vasca Navale 21.

 

Daje Reds

Questa voce è stata pubblicata in Iniziative. Contrassegna il permalink.